Ex Machina: intelligenza artificiale, ego e paranoia
“Cancellare il confine tra uomo e macchina significa offuscare il confine tra uomini e dèi”. La tagline di Ex Machina è chiara: quello a cui stiamo per assistere non è un film qualunque sui cyborg o sull’intelligenza artificiale, ma una riflessione profonda ed inquietante sull’etica della creazione, sul significato di coscienza, e su quale potrebbe essere il futuro sviluppo di queste IA, e quali implicazioni e conseguenze potrebbero derivarne. Nel film Caleb (Domhnall Gleeson), programmatore, vince l’opportunità di occuparsi di un progetto segreto per una settimana con Nathan (Oscar Isaac), proprietario e creatore dell’azienda software per la quale Caleb [...]