Rosso relativo
I colori dipendono dalla nostra percezione e questa può variare da un soggetto all’altro. Sono nati così nel tempo diversi metodi per rendere la classificazione oggettiva, per definire i colori in base a delle coordinate, con luce standardizzata. Nei maggiori software di grafica ci sono delle coordinate cromatiche (HEX, RGB, CMYK e HSV) che ci permettono di orientarci meglio. Nel caso del rosso, ad esempio, possiamo distinguere: il magenta, lo scarlatto, il vermiglione, il cinabro, il minio, il corallo, il cadmio, il crèmisi, il pompeiano, il porpora, il carminio, l’amaranto, il granata, il bordeaux, il ciliegia, il terracotta, il veneziano, il Tiziano, il Valentino, il Ferrari e altri ancora.